Intellettuali, partiti e movimenti nello spazio post-ottomano

Presidente: Nicola Melis, Università di Cagliari

Relatori:
Caterina Roggero (Università di Milano-Bicocca), Riformismo islamico e marabutismo nell’Algeria francese tra le due guerre mondiali: movimenti proto-nazionalisti e confraternite
Daniela Melfa (Università di Catania), L’utopia de “sol dell’avvenire”. Il Partito comunista tunisino (1956-1993) tra prassi politica e Internazionale delle idee
Fulvio Bertuccelli (Università di Firenze), Doğan Avcıoğlu, profilo di un intellettuale eclettico della sinistra turca (1960-1971)

Discussant: Fabio Grassi (Università di Roma-La Sapienza)

PRESENTAZIONE

Con la disgregazione dell’impero ottomano il legame che aveva tenuto insieme la compagine ottomana è drasticamente compromesso. Il sultanato/califfato svanisce anche come riferimento simbolico per gli ex-possedimenti ottomani del Nord Africa già occupati dalle potenze coloniali. La fine dell’era degli imperi dà spazio a correnti intellettuali e politiche orientate verso nuove forme di aggregazione di natura religiosa (panislamismo), nazionale/etnica (panarabismo, panturchismo, nazionalismi territoriali) e ideologica (socialismo, comunismo, ecc.).
Il presente panel vuole fornire un contributo allo studio del fermento intellettuale e politico che caratterizzò i paesi dell’Africa mediterranea e del Vicino Oriente nel lungo periodo successivo alla dissoluzione dell’impero ottomano.
A dispetto della visione stereotipata di matrice eurocentrica che tende a dipingere le popolazioni del Medio Oriente e del Nord Africa come refrattarie a dinamiche rivoluzionarie e secolari e, al contrario, inclini al fondamentalismo islamico, tutti i paesi dell’area sono attraversati nel corso del Novecento da ondate di movimenti nazionalisti e antimperialisti, di carattere riformista o rivoluzionario, sia di stampo religioso, sia laico e progressista.
Negli anni della lotta anticoloniale e della costruzione dello Stato-nazione si sono susseguiti dibattiti intensi e polemiche appassionate sullo Stato, l’occidentalizzazione, la creazione della nazione e l’adattamento dell’Islam alla modernità.
Attraverso l’analisi in prospettiva comparativa del riformismo islamico e del marabutismo nell’Algeria coloniale francese, del Partito comunista nella Repubblica tunisina e del movimento socialista nella Repubblica e turca, il panel intende osservare le nuove idee politiche e geografie di appartenenza che si delineano nei periodi successivi alla prima guerra mondiale e alla seconda guerra mondiale.